Lo sapevate che il bilancio ecologico di un edificio, oltre ad essere un fatto positivo per voi e l’ambiente, contribuisce addirittura a prolungare il ciclo di vita dell’edificio? In qualità di architetti d’interni professionali siamo molto sensibili al tema della sostenibilità.
Una nuova era:
i concetti di ambiente, protezione del clima, salute e benessere della prossima generazione riscuotono sempre maggiore attenzione. E questa tendenza si è affermata da tempo anche nell’ambito dell’abitare. Dunque non siete soli.
Valore aggiunto:
la sostenibilità ha un suo ritorno sul piano economico, perché un punteggio elevato nel sistema di valutazione delle certificazioni come “Green Building secondo LEED” implica anche un incremento del valore dell’immobile.
A una lunga vita:
cercate di scegliere materiali longevi come il legno, la pietra, la pelle, la lana, il lino o materiali di recupero. Non è necessario scegliere sempre un legno esotico: anche nelle nostre zone si trovano essenze nobili e rinnovabili oltre a molti altri tipi di materiali.
Costruzione solida:
per gli edifici a basso impatto ecologico è essenziale tenere conto della compatibilità ambientale e della salute già in fase di scelta dei materiali e dei prodotti da costruzione, ad esempio per l’impiego nella realizzazione di opere murarie, oppure isolanti termici e acustici e materiali per le ristrutturazioni interne.
