Interior design ispirato all’oriente.
I rivestimenti murali con tessuti tesi sulle pareti sono la prima forma di carta da parati e si usavano già molte migliaia di anni fa soprattutto in oriente. Tessuti preziosi e sfarzosi si trovano sia nei castelli degli Asburgo che in quelli degli sceicchi arabi e dei maragià indiani. Non solo rendono piacevolmente caldo e confortevole gli ambienti, ma sono anche dai tempi dei tempi una dimostrazione di ricchezza, agiatezza e stile di vita opulento. I rivestimenti murali con tessuti rappresentano dunque un “ritorno alle radici”, un omaggio allo stile di vita delle mille e una notte, abbinato al design moderno di oggi.
La decorazione d’interni non deve dunque fermarsi né al pavimento né alla finestra. Con i rivestimenti murali tessili si aprono ampie possibilità creative per trasformare ogni stanza in un’alcova innovativa. Per giunta viene offerta una serie di funzioni aggiuntive che la carte da parati tradizionali non possono offrire. Miglioramento del clima ambientale, buon isolamento acustico e termico, facilità di pulizia, montaggio rapido e pulito sono solo le principali.
Motivi ornamentali e floreali caratterizzano come un tempo anche i design odierni dei rivestimenti murali con tessuti. Con i loro grandi disegni spesso diventano il principale richiamo visivo della decorazione d’interni. I tessuti pregiati devono essere fissati con la massima precisione sulla parete, perciò conviene sempre affidarsi a un professionista.
Consiglio professionale:
I rivestimenti murali con tessuti sono stravaganti. Broccato, satin e altre tessuti cangianti sono perfetti per questo utilizzo. Se si mira soprattutto a una confortevole intimità, i tessuti in lana, feltro o altri tessuti d’arredo pesanti sono i più adatti per mitigare i suoni. Lini e cotoni sono freschi e leggeri e disponibili in un’infinità varietà di colori e fantasie.
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